Motori di ricerca e seo: come funzionano? sono veramente d'aiuto alla ristorazione?
Caro ristoratore,
Oggi non parlerò di prodotti alimentari né di servizi per la ristorazione.
Parlerò di dei motori di ricerca e come questi ultimi stiano contribuendo a creare monopoli nel mercato della ristorazione.
A dire il vero, per essere precisi, sta succedendo in tutti i mercati, non solo nella ristorazione.
Prima di tutto devi sapere che nella rete, il 90% delle ricerche effettuate dagli utenti avviene attraverso il motore di ricerca di Google.
Bisogna ammettere però che nessun utente e’ obbligato ad usare questo motore di ricerca ; ce ne sono almeno una dozzina sul mercato, ma quello di Google e’ sicuramente il più comune.
Cos'è esattamente un motore di ricerca?
Un motore di ricerca è una piattaforma che utilizza un programma che scansiona, elabora, organizza e cataloga le informazioni che trova nella WWW (World Wide Web).
Ho usato la parola "piattaforma", proprio come per Facebook.
In Facebook trovi profili di persone o aziende, le quali informazioni vengono caricate su delle pagine già pronte all’uso, pagine che appartengono alla piattaforma.
Sui motori di ricerca trovi pagine web, le quali devono essere create precedentemente da un programmatore, pagine esterne, le quali non appartengono alla piattaforma.
L'idea è la stessa: un contenitore immenso pieno di informazioni, solo organizzate in modi diversi.
Come funziona un motore di ricerca?
Ora immaginiamo il World Wide Web come una grande biblioteca e il motore di ricerca come un bibliotecario.
Quest'ultimo, prima di tutto, legge i libri custoditi nella biblioteca, li cataloga e li dispone sugli scaffali in base allo stile letterario, all'argomento, e così via.
Successivamente, quando un utente richiede un libro su uno specifico argomento, il bibliotecario lo cerca nel catalogo e restituisce il libro che secondo lui meglio soddisfa le necessità dell'utente
Ora torniamo a noi, o meglio a te che quasi sicuramente utilizzi Google ogni giorno per cercare qualcosa.
Cosa succede quando digiti una parola o un’ insieme di parole nella barra di ricerca?
Google cerca tra le pagine web catalogate e organizzate NEI SUOI SERVER, SECONDO UN SUO PERSONALISSIMO E SEGRETISSIMO CRITERIO, le pagine che contengono quella determinata parola o insieme di parole e te le mostra.
Tieni a mente che si stima che ci siano oltre 1,5 miliardi di siti web globalmente e il numero sia in costante crescita.
Questo va precisato perché qui sta il problema.
Se ci sono così tante web, quali e’ meglio mostrare fra i milioni di risultati possibili? Quelle che LUI reputa migliori! Dunque, un risultato totalmente ARBITRARIO.
Se una web vuole farsi trovare dal motore di ricerca, BISOGNA che rispetti scrupolosamente l'algoritmo di Google, che forse non sai, si aggiorna ogni giorno ben 3 volte.
E i criteri, segreti, per cui Google reputa interessante o meno una web, sono più di 200.
Adesso facciamoci una domanda: perché tanti criteri? Perché modificare l'algoritmo così tante volte?
Le risposte principalmente sono due, una ti piacerà (spoiler: è solo fumo negli occhi) e l'altra dovrebbe spaventarti.
La risposta che ti darebbe Google è: miglioriamo l'algoritmo per darti un risultato sempre più preciso e soddisfacente alla tua ricerca.
L'altra è che i motori di ricerca VIVONO DI PUBBLICITÀ, guadagnano MILIARDI con la pubblicità, una marea di soldi che invece di rimanere nel TUO paese vanno all'estero.
E in più non pagano un euro di tasse a casa tua perché la maggior parte di queste ditte non risiedono in Italia, ma all'estero.
Questo ovviamente impoverisce il tessuto commerciale e sociale in cui ti trovi.
Tornando alla prima risposta, ma perché dico fumo negli occhi?
Te lo spiego con un esempio: immaginiamo tu sia un ristoratore e stia cercando su un qualsiasi motore di ricerca una mozzarella di qualità superiore, un prodotto artigianale, fatto dalle sapienti mani di un maestro casaro, fatto esclusivamente di latte fresco proveniente da un piccolo produttore locale, sai quei piccoli caseifici sperduti nelle campagne, quelle eccellenze tutte italiane che producono giornalmente piccole quantità di mozzarelle…
Cosa potresti scrivere? come potresti cercare quel prodotto?
MIGLIORE MOZZARELLA FIOR DI LATTE, o MIGLIORE MOZZARELLA ARTIGIANALE, o MIGLIORE MOZZARELLA FATTA ARTIGIANALMENTE, o MIGLIORE MOZZARELLA CAMPANA, o MOZZARELLA CAMPANA ARTIGIANALE, eccetera.
Tutte questi modi differenti di cercare una determinata cosa, in gergo si chiamano INTENTI DI RICERCA ( tieni a mente anche questo )
Ora, sinceramente, ti immagini che un produttore di formaggi, che per anni si e’ solo occupato della produzione artigianale di alimenti FANTASTICI, capisca come funziona un motore di ricerca e come posizionare la sua web?
Te lo immagini dopo 10 ore di duro lavoro sedersi davanti al pc a lavorare al SEO della sua web?
Ora, se tu ti stai chiedendo cos'è sto SEO di cui sto parlando, probabilmente se lo chiederebbe anche il produttore di formaggio appena citato.
Cos’e’ il seo e a cosa serve?
Il SEO sono tutte quelle attività che vengono svolte su una web, atte a posizionare quest'ultima in cima alle classifiche di ricerca.
Adesso non voglio entrare nello specifico, ti basti sapere che queste attività sono molteplici e vanno dalla parte tecnica alla semantica (la semantica è quella più direttamente correlata alle tue ricerche).
È fondamentale che tu capisca cos'è il SEO perché esattamente qui sta il problema.
Il SEO è complicato, costoso e va fatto da chi se ne intende di tecnologia e marketing!
Sì, perché non bisogna solo assicurarsi che gli aspetti tecnici della web funzionino perfettamente (sono centinaia, complicatissimi e anche questi in continua evoluzione), ma bisogna assicurarsi che il contenuto del testo sia fatto bene, che il messaggio sia chiaro, che sai persuasivo, che venda, e che sappia posizionare la web in cima ai motori di ricerca.
Semplice no?
Per questi testi servono copywriters professionisti.
Non semplici copywriters, ma copywriters specializzate in web; devono sapere dove scrivere un testo persuasivo, un storytelling che presenti bene la tua azienda e sempre più spesso schede di prodotti. Tutto in chiave SEO ovviamente.
Insomma, una web non è un gioco per ragazzi!
Una web che possa veramente aumentare le vendite di un prodotto deve essere gestita da professionisti, i quali, va detto, non sono per niente economici.
L'altro modo più veloce per posizionare una web è appunto farsi pubblicità sui motori di ricerca e magicamente la web apparirà in cima alle classifiche 🙂
Ricapitolando;
fare SEO è complesso e ruba un sacco di tempo;
fare SEO è costoso;
farsi pubblicità sui motori di ricerca è costoso e complicato (sì, c'è bisogno di un esperto anche lì, per il SEM o per farla semplice, campagne pubblicitarie a pagamento)
Questo cosa ti dice? Che ai primi posti delle ricerche nei motori di ricerca non troverai MAI chi fa la mozzarella migliore, ma chi ha un SACCO DI SOLDI PER ARRIVARE in cima ai risultati delle ricerche.
Sì, perché non basta posizionarsi con UN INTENTO DI RICERCA, ma in tutti i modi possibili!
Tornando al nostro caso pratico, immaginiamo tu stia cercando MIGLIOR MOZZARELLA CAMPANA e il nostro bravo produttore artigianale di mozzarella riuscisse con le sue sole forze a posizionarsi nei primi 10 risultati di ricerca con l'intento (o parola chiave) MOZZARELLA FIOR DI LATTE……
VOI DUE NON VI INCONTRERETE MAI.
MAI E POI MAI
Hai capito dove voglio arrivare? i motori di ricerca non connettono, domanda e offerta, ma occultamente le separano
Questi motori di ricerca aprono porte a chi ha soldi da spendere e le chiudono INESORABILMENTE alle piccole attivita’ che non hanno grandi fondi da spendere in pubblicita’. Quelle piccole attivita’ nella web sono INVISIBILI.
Dimenticavo, io come te sono un ristoratore, avevo il mio ristorante a Vienna e volevo offrire alla mia clientela una mozzarella di qualità superiore, una mozzarella che la concorrenza non avesse.
Solo non sapevo come trovare quel piccolo produttore di mozzarella, sapevo dove stava, ma non sapevo come arrivarci.
Per questo motivo ho creato Eggify.
Eggify è una piattaforma nata per unire produttori, distributori e ristoratori. Unirli dove i motori di ricerca li dividono.
I fornitori che si registrano in Eggify sono sempre ben visibili e il loro posizionamente o ordine di apparizione viene deciso dalle valutazioni degli utenti.
Ovvero chi fa meglio il suo lavoro e soddisfa le esigenze dei suoi clienti, raccogliera’ valutazioni positive e questo lo aiutera’ a posizionarsi piu’ in alto.
In altre parole, qui non c'entra il budget a disposizione per la pubblicita’ ma quanto e’ buona la mozzarella prodotta da caseificio.
Se tutto questo ti è sembrato interessante, iscriviti adesso su Eggify
Tu ristoratore rappresenti la domanda, se ti registri, arriverà anche l’offerta.
Accoglieremo quei piccoli produttori locali che potranno dare al tuo ristorante quel prodotto speciale, quel tocco in piu’ che i tuoi clienti apprezzeranno sicuramente, ricordandosi così di te e il tuo locale!
Offri loro il meglio, a lungo andare funziona; un cliente soddisfatto parlera’ bene del tuo locale e il passaparola fara’ il resto. Credimi.
Se questo articolo ti e’ sembrato interessante, presto approfondirò l’argomento motori di ricerca spiegandoti come questi stanno creando analfabetismo, sono barriere insormontabili tra persone che non parlano bene lingue straniere e cercano un prodotto all’estero, e come l'algoritmo dei motori di ricerca stia creando “universi paralleli”
A presto
Alessandro
